Il test del lattato è tra i principali test di valutazione della forma fisica dell’atleta ed è utile per impostare un piano di allenamento personalizzato per sport come il ciclismo.
Il test del lattato è un test volto a comprendere quale sia la soglia lattacida dell’atleta.
Per soglia anaerobica, si intende quel livello di lavoro meccanico per il cui sostentamento si rende necessario il ricorso al metabolismo anaerobico che sopravanza la capacità globale dei sistemi muscolari aerobici di mantenere uno stato di equilibrio metabolico, venendosi perciò a creare uno stato di progressivo accumulo di acido lattico.
Modalità di esecuzione
Per la misura della soglia anaerobica sono state proposte diverse metodiche che si basano sul rilievo dei valori ematici di acido lattico e che si riferiscono quindi al metabolita prodotto dai meccanismi di produzione di energia aerobica muscolare. La misura diretta del lattato necessita di un prelievo di una quantità minima di sangue (ed oggi si possono usare sistemi in uso per il controllo della glicemia da prelievo capillare).
La produzione di acido lattico nel muscolo è in stretta relazione con il livello di energia richiesta per la contrazione muscolare e quando il sistema aerobico non è più in grado di produrre energia per il movimento e lavoro muscolare, allora il metabolismo cellulare muscolare cambia verso un modello diverso che viene definito anaerobico.
La misurazione del lattato prodotto nel muscolo durante esercizio fisico avviene in genere attraverso la determinazione del livello ematico di acido lattico anche da prelievo capillare, dato che il lattato si diffonde in modo omogeneo anche al di fuori del sistema muscolare.
Come avviene l’esame
L’atleta viene sottoposto ad un esercizio al cicloergometro a carico incrementale, sempre con monitoraggio elettrocardiografico continuo e con monitoraggio seriato della pressione arteriosa. L’esercizio deve essere protratto per un tempo sufficiente per poter campionare la diffusione del lattato prodotto fino al raggiungimento di uno stato di equilibrio (in genere tra 15′ e 25 minuto) e confrontarne i valori rispetto al valore basale e valutarne il successivo incremento in rapporto alla frequenza cardiaca.
PER L’ESECUZIONE DELL’ ESAME PORTARE CON SE’: abbigliamento sportivo (pantaloncini e scarpe da ginnastica) ed eventuale documentazione sportiva precedente compreso esito di test da sforzo.
Perché è importante il test del lattato
Il momento in cui l’accumulo di lattato nel sangue è maggiore dello smaltimento è definito soglia lattacida ed è un gran indicatore della capacità di prestazione dell’atleta.
Eseguire un test del lattato è importante per determinare la propria soglia ed impostare così un piano di allenamento individualizzato. Il test del lattato andrebbe eseguito sempre all‘inizio della preparazione atletica stagionale, in modo da determinare la condizione fisica di partenza e poi andrebbe ripetuto dopo circa 4 mesi in modo da valutare gli effettivi miglioramenti della prestazione sportiva ed adeguare di conseguenza il piano di allenamento.
Presso MeditelSport è possibile eseguire il test del Lattato con il Dr. Michele De Grandi, medico UAE Team Emirates, squadra ai vertici del World Tour, che possiede una lunga esperienza come medico di riferimento di Top Athletes, non solo nel ciclismo.