Dietologo, Nutrizionista o Dietista? Ne parliamo con la Dr.ssa Paola Caspani a Radiorizzonti 88 FM

Interviste Pubblicato il 28 Settembre 2022

Martedì 20 settembre la Dr.ssa Paola Caspani, Specialista in Scienze dell’alimentazione, Chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia digestiva della Clinica Polispecialistica Meditel di Saronno, è intervenuta a Radiorizzonti 88 FM sul tema “Il Dietologo: una figura completa e trasversale”.

Se vuoi ascoltare l’intervista della Dr.ssa Caspani, clicca sul link https://www.radiorizzonti.org/programmi/orizzonti-magazine-meditel/archivio/20220920.mp3

Qui puoi trovare il testo completo dell’intervista.

Chi è un dietista? Chi è un nutrizionista? Chi è un dietologo?

Il Dietista è un operatore sanitario, che formula ed attua diete prescritte da un medico e ne controlla l’accettabilità da parte del paziente.

Il Nutrizionista è un laureato in biologia o in scienza dell’alimentazione o in farmacia specializzato in nutrizione umana, che può stilare diete per soggetti senza patologie oppure prescrivere diete per soggetti affetti da patologie ma in cui un medico abbia fatto diagnosi e abbia stabilito i fabbisogni nutrizionali.

Il Dietologo è un medico, un laureato in medicina e chirurgia, specializzato in scienza dell’alimentazione, che visita il paziente e che, contrariamente al Dietista e al Nutrizionista, prescrive esami specifici atti a inquadrare eventuali patologie, effettua diagnosi mediche e nutrizionali, prescrive farmaci e prescrive diete a scopo dietoterapico.

Quindi il dietologo non serve solo per far dimagrire?

Il Dietologo serve anche per far dimagrire, ma serve soprattutto per curare e prevenire eventuali patologie.

Quali sono gli ambiti in cui un intervento dietologico può apportare un beneficio al paziente?

Il Dietologo svolge un’importante funzione per numerosi disturbi di natura diversa e il suo approccio spesso è di tipo multidisciplinare per garantire una presa in carico completa del paziente e dei suoi disturbi o patologie. Alcuni esempi:

gastro-enterologici: reflusso gastro-esofageo, sindrome dell’intestino irritabile, diverticolosi, celiachia, gluten sensitivity, colite ulcerosa, morbo di Crohn;

allergici: allergie da alimenti, intolleranze alimentari (lattosio);

metabolici: dislipidemie, diabete;

cardiovascolari: ipertensione, prevenzione dell’aterosclerosi;

ostetrico-ginecologici: controllo del peso durante la gravidanza, il puerperio, la menopausa e nella sindrome dell’ovaio policistico;

ortopedici e fisiatrici: pazienti in sovrappeso che necessitano di artroprotesi di anca o ginocchio, osteoporosi;

neoplastici: problemi di malassorbimento da chemio-radioterapia o dopo interventi chirurgici sull’apparato digerente;

neurologici: disfagia da malattie neuro-degenerative o da esiti di ictus;

ambito geriatrico: malnutrizione dell’anziano;

psicologici: disturbi del comportamento alimentare

Il Dietologo si occupa anche di prescrivere diete particolari per sportivi e atleti.

Che rapporto c’è tra alimentazione e covid?

Da studi recenti si è visto che lo stato metabolico-nutrizionale pre-infezione ha avuto un impatto importante in termini di mortalità-gravità di patologia e di remissione.

Un corretto apporto nutrizionale è importante per il recupero del paziente post-COVID e soprattutto in caso di long-COVID.

Che cos’ è il microbiota intestinale?

Si intende tutto l’insieme di batteri che occupano il nostro intestino, che si nutrono degli stessi alimenti che introduciamo con la dieta. Determinati tipi di diete selezionano determinati tipi di batteri. Manipolando la dieta di un soggetto si possono portare importanti modifiche sulla composizione qualitativa e quantitativa del microbiota migliorando o peggiorando (in caso di interventi errati) lo stato di salute di una persona.